venerdì 28 febbraio 2014

Arrow - Time of death S02x14 - La recensione

ATTENZIONE: amici di Pianeta 42, la redazione ha deciso di cambiare tipologia di recensioni, quindi i post di Arrow e Agent of S.H.I.E.L.D. saranno leggermente diversi. In pratica non avremo più articoli divisi in "descrizione della puntata"  con un finale di impressioni generali, ma più una sorta di fusione tra le due cose.
Lo SPOILER ALLERT ovviamente rimane.


La 14esima puntata di Arrow è alternata dai suoi momenti d'azione contro il villain William Tockman/Re degli orologi, e dai momenti sentimentali del ritorno di Sara sia nella sua famiglia che in quella dei Queen.
Molti hanno accusato Arrow di essere diventato un telefilm troppo sentimentale con briciole di azione. Allora, da una parte è vero, ma dall'altra in queste puntate SECONDO ME  è giusto così. Si stanno affrontando temi molto seri e tutti insieme. Il ritorno di Sara Lance/Black Canary sconvolge la vita di tutti i personaggi del serial, soprattutto Laurel che si trova in una situazione non troppo felice, avendo problemi di dipendenza da farmaci e ritrovatasi da poco disoccupata.
Di certo non potevano fare "che bello è tortana Sara! Ora le nostre vite sono più belle e siamo tutti felici!"
No. Ogni personaggio ha le sue problematiche e il suo carattere, e le stanno affrontando con serietà e realismo senza esagerare.
Per esempio l'ex detective Lance, dopo il ritorno di sua figlia, si scusa con Oliver per il rancore riversato nei suoi confronti durante questi anni, riconoscendo che non è sua la colpa della scomparsa di Sara avvenuta 6 anni prima.
D'altra parte Sara chiede all'arcere di tenere nascosta la loro relazione per il momento, per il bene di sua sorella, cosa che non le riesce molto bene.
 



Ovviamente Laurel non sopporta  di rivedere i due di nuovo insieme, e continua ad accusare la sorella di tutti i suoi problemi. Dopo l'ennesima ramanzina del suo ex ragazzo, Laurel capisce che molti dei problemi che ha dipendono assolutamente da se stessa, così prima fa pace con la sorella, e poi raggiunge suo padre alla riunione degli alcolisti anonimi.

Nella parte Action del serial invece, vediamo il Re degli orologi come antagonista principale della puntata. Il personaggio rispetta molto la sua controparte cartacea, mantenendo il nome, una sorella malata da salvare ed una malattia terminale in corso (anche se nei fumetti poi si scopre che non era malato terminale).

Tockman e i suoi uomini riescono a rubare un congegno che useranno per rapinare banche. Felicity tenta più volte di fermarlo, ma il Re degli orologi riesce sempre ad hackerare il loro sistema. Questo e l'arrivo di Sara come membro fisso del gruppo (almeno per il momento) che si rivela più che utile in varie occasioni, portano Felicity a dubitare di se stessa, sentendosi oramai inutile, così la ragazza decide di far cadere Tockman in una trappola da lei ideata. Per sua fortuna intervengono gli altri membri del gruppo: Freccia Verde ferma gli aiutanti del Re degli orologi, mentre Black Canary e Felicity riescono a neutralizzare Tockman. Felicity si rivela determinante in tutta l'ultima parte dell'azione, e soprattutto si riconferma un personaggio divertente oltre che adorabile.

Nella parte dell'isola continuiamo ad osservare Sara, Oliver e Slade pianificare l'attacco alla nave di Ivo. Succede però che un aereo di passaggio viene fatto precipitare, i tre si presentano sul luogo e scoprono che il pilota è in fin di vita. Quest'ultimo prima di morire chiede a Sara di badare alla sua unica figlia, oramai orfana avendo già perso la madre. A fine puntata scopriremo che la figlia del pilota non è altro che Sin, l'amica di Sara e Roy, ed ora capiamo anche come mai il rapporto tra le due ragazze è così stretto.


Ma è il vero colpo di scena sul finale di puntata è un altro, perchè succede che Oliver, tornando a casa, trova sua madre a parlare con un uomo, un certo SLADE WILSON
 

Ebbene si, proprio il mercenario, noto anche come Deathstroke, si trova a casa Queen; Oliver rimane quasi sconvolto dalla sua presenza e i due si stringono la mano in modo molto deciso. Da quanto sapevamo, vedendo le puntate precedenti, Oliver credeva che Slade fosse morto, o almeno così ha detto ai suoi compagni; invece del mercenario sappiamo che si è alleato con Sebastian Blood, cosa di cui Oliver è all'oscuro,  e gli aveva detto che si occuperà lui stesso di Moira Queen, infatti lo ritroviamo proprio a casa dell'avversiaria politica del suo collega.
Ma cosa ha in mente Slade? Qual è il suo piano? E perchè proprio ora è uscito allo scoperto? Ma soprattutto, ora che la situazione di Laurel comincia a migliorare, vedremo finalmente più azione e meno piagnistei?
Attendiamo altri 5 giorni per scoprirlo!



Voto finale: 3/5


Il Fob

domenica 23 febbraio 2014

Guardiani della Galassia: Mini-Guida ai Guardiani (Parte 1)


Allora, voglio premettere due cose prima di lanciarmi in questo articolo:
1) Quello che riporto qui sono le informazioni riguardanti le origini del gruppo e ognuno dei membri che costituiscono i Guardiani, ma solo ed esclusivamente a livello fumettistico, visto che per quanto concerne il film le informazioni sono alquanto scarne.  
2) Qualsiasi informazione riportata qui di seguito potrebbe risultare uno SPOILER (anche se mi sono documentato il più possibile sulle differenze tra film e fumetto per evitarne il maggior numero possibile)
Detto questo, godetevi l’articolo!


Il team del grande schermo...
...e quello del fumetto
























Il team conosciuto come Guardiani della Galassia viene formato da Peter Quill (alias Star Lord) dopo che tutti i membri si sono trovati a respingere l’assedio di Hala, il pianeta natale dei Kree. I Guardiani sono una forza interstellare che vuole prevenire i pericoli a livello galattico piuttosto che reagire in seguito alla loro comparsa. La loro base è situata su Ovunque (in originale Knowhere), ed essa possiede un sistema di teletrasporto con un raggio ampio “quasi tutto l’universo”.

Attualmente i Guardiani sono composti da:

- Peter Quill (Star Lord)
Quello che potrebbe essere definito il leader “de-facto” dei Guardiani; Peter Quill possiede una vasta conoscenza riguardo gli usi, costumi, società e armi aliene grazie alla sua lunga esperienza, oltre che a un addestramento che lo rende un combattente e tiratore provetto. Dopo aver aiutato la razza aliena dei Kree a respingere un’invasione, Quill ha deciso di fondare i Guardiani assieme all’accozzaglia di altri alieni che lo hanno aiutato e, come riconoscimento per aver aiutato la razza  Kree, Quill ha ricevuto in dono una tuta da infiltrazione che non lascia traspirare il calore termico, un elmetto con analizzatore di dati, traduttore universale e regolatore d’ossigeno incorporato. Le sue armi preferite sono una coppia di mitragliatori Kree capaci di sparare diverse tipologie di munizioni.
Chris Pratt interpreta Peter/Star Lord nel film.


Chris Pratt e il suo irriverente Star Lord

Star Lord in azione








     






                                                                                                                        







- Gamora
 Conosciuta come “La donna più letale di tutta la Galassia”, Gamora è l’ultima esponente della razza aliena degli Zen Whoberi. Trovata da piccola e allevata da Thanos per diventare un’assassina letale, Gamora si è distaccata dal suo “padre putativo” per poi trovarsi nel bel mezzo dell’assedio di Hala assieme a Star Lord e gli altri Guardiani, team del quale poi entrerà a far parte. Gamora è esperta in tutti gli stili di combattimento conosciuti nella galassia, oltre a essere una spia, assassina e ginnasta provetta (più volte è riuscita a paralizzare o uccidere un essere vivente semplicemente toccando determinati centri nervosi). Le sue capacità fisiche sono state potenziate da Thanos, che gli ha fornito anche un fattore di guarigione potenziato. Le sue armi preferite sono spade o pugnali (di questi ultimi ne possiede un paio le cui origini sono sconosciute, ma hanno la proprietà di poter uccidere persino esseri che hanno poteri divini).
Zoe Saldana interpreta Gamora nel film. Si dice che Zoe abbia voluto recitare di prima persona la parte di Gamora piuttosto che con il CGI oppure con il performance capture.


 Con il make-up addosso, Zoe Saldana ricorda molto Poison Ivy
  La donna più letale della galassia














                                                                                                                                
                                                                                                              
                                                                  








- Drax il Distruttore
Morto in un incidente, lo spirito dell’umano Arthur Douglas viene scelto da un essere conosciuto come Kronos per poter fungere da suo campione contro Thanos, ed è allora che nacque Drax il Distruttore. Tuttavia, dopo alcune traversie, Drax si ritrovò a vagare nello spazio fino a ritrovarsi sul pianeta natale dei Kree Hala dove, insieme a quelli che sarebbero diventati i Guardiani della Galassia, prese parte attiva alla sua difesa. Drax possiede una forza e resistenza sovrumana, e ha una preferenza nell’usare i coltelli in battaglia.
Nel film Drax è interpretato da Dave Bautista (vero nome del wrestler WWE Batista).

Bautista è l'ennesimo wrestler riscopertosi attore 


Drax (by Gabriele dell'Otto)













                                                                                                                          
                                                                                                                   









- Rocket Racoon
Come il nome implica, Rocket Racoon è un procione. Un procione spaziale parlante. Inizialmente un semplice procione, Rocket (o Rocky per gli amici) è stato preso e modificato geneticamente per poter parlare e muoversi su due zampe per fungere da custode per quello che era una colonia/manicomio dove gli animali erano i guardiani. Dopo aver sventato la distruzione della colonia, Rocket decide di partire per lo spazio e, durante una delle sue tante avventure, incontra Star Lord insieme al quale dividerà molte altre avventure. Rocket possiede tutti i tratti di un normale procione (olfatto e udito sviluppati), è un tiratore micidiale e un pilota di navi esperto, oltre a essere un tattico di prim’ordine e possedere una leadership non indifferente (quando Star Lord è assente, è Rocket a prendere il comando dei Guardiani).
Nel film, Bradley Cooper da’ la voce a Rocket Racoon.


Come si fa' a non adorarlo...
  Mai animale è risultato più... badass!







           








                                                                                          








- Groot
Poco si sa’ di Groot. Non si conosce il pianeta da cui proviene, ma si sa’ che fa’ parte della linea reale della sua razza e che probabilmente ne è anche l’ultimo rappresentate vivo. Trovatosi per caso su Hala, Groot prende parte alla sua difesa assieme agli altri Guardiani che chiedono al gigantesco uomo-albero di unirsi a loro. Le uniche due frasi che Groot riesce a pronunciare sono “Io sono Groot” (in qualsiasi situazione) e “Groot e i suoi rami” (riferendosi agli altri Guardiani). Groot e Rocket Racoon sono divenuti col tempo amici inseparabil, oltre che a due avversari formidabili se incontrati sul campo di battaglia. I poteri di maggior rilievo di Groot sono la sua tremenda forza, la capacità di assorbire cibo o legno per incrementare ulteriormente la sua massa e la sua forza, una innata resistenza al fuoco (nonostante il suo aspetto legnoso possa far pensare il contrario) e la capacità di rinascere letteralmente da un semplice pezzo di legno proveniente dal suo corpo. Groot possiede inoltre un intelletto sottile e vaste conoscenze, tutti provenienti dall’educazione ricevuta dai suoi tutori.
Il personaggio di Groot ha avuto (e ha) due attori d’eccezione che hanno prestato la loro voce al Flora Colossus dei Guardiani: nel film in arrivo è doppiato da Vin Diesel (che ha anche effettuato il motion capture per le animazioni di Groot), mentre nel cartone animato “Ultimate Spider-Man” è stato doppiato dal compianto Michael Clarke Duncan.


Sono curioso di vedere chi doppierà Groot in Italia.
Amici inseparabili
















                                                                                                                          











Spero che questa breve e caotica guida ai personaggi vi sia piaciuta (chiedo scusa se non è eccezionale ma cercare di riassumere senza spoilerare nulla è molto difficile, ve lo assicuro!). Entro il prossimo fine settimana arriverà la seconda parte, che tratterà gli altri personaggi presenti nel film. Se avete altri dubbi, consigli su come migliorare la guida o se ne vorrete vedere altre in futuro, sentitevi liberi di commentare!




Excelsior

giovedì 20 febbraio 2014

La Torcia Umana e gli altri personaggi rivisitati da Hollywood

ATTENZIONE: Tengo a precisare subito che qualsiasi commento sottostante per le scelte di casting ed estetiche è assolutamente PERSONALE.

Oggi è un giorno triste per tutti gli appassionati di fumetti.
Perchè? Perchè purtroppo il temutissimo reboot dei Fantastici 4 ha finalmente un cast ufficiale: Miles Teller, Kate Mara, Jamie Bell e il già annunciato da tempo Michael B. Jordan sono i Fantastici 4 cavalieri dell'apocalisse.


Ora: Passi Kate Mara come Sue Storm, passi Teller che dovrà interpretare un giovane Reed Richards probabilmente ripreso dalla serie Ultimate, passi che hanno scelto Bell (l'ex Billy Elliot) per interpretare la Cosa, che tanto tra costumi e GCI una sistemata si da... ma Jordan? Sul serio? Ok che è una notizia che si vociferava da parecchio (a cui non ho voluto credere per mia sanità mentale), ma...davvero? Johnny Storm di colore? Con una sorella come Kate Mara?
Ora ho già letto in giro le prime battutine che ci si poteva attendere:
"La torcia bruciata"
"Si è carbonizzato per la parte"
"Il signor Storm ha chiesto il divorzio"

ecc...

Attenzione non si sta parlando di razzismo, ma di semplici scelte di casting che personalmente ritengo errate oltre che odiose.
Personalmente l'estetica del personaggio, come attore ma anche come costume, credo sia fondamentale per la pellicola, anche se non per forza va a modificare il risultato finale. Semplicemente "anche l'occhio vuole la sua parte".
E non venite a dirmi "Si vabbè ma che c'entra! Io preferisco che sappia recitare più che ci assomigli col fumetto!"
Si ok, allora scegliamo un Thor cinese, un Capitan America indiano, un Pantera Nera finlandese, ma prendiamo tutti ottimi attori eh!

Chiusa questa piccola parentesi di sfogo, vorrei elencare una serie di scelte Hollywoodiane SECONDO ME "strane" o quantomeno discutibili.
Partiamo da uno dei cinefumetti più vecchi: il criticatissimo Daredevil
Cosa aveva esteticamente di sbagliato questo film? Non tanto il bordeaux scuro del costume di Devil, ma magari si poteva passare anche sopra al castano dei capelli della bellissima Jennifer Garner/Elektra.
Gli orrori principali erano due:
- Michael Clarke Duncan come Kingpin che nonostante io adoravo come attore, pace all'anima sua, purtroppo aveva un colorito un po' troppo scuro per la sua controparte cartacea. Comunque la reputo una buona scelta di casting, perchè trovare un'attore bravo e di quella stazza era un'impresa ardua, e Duncan è stato fantastico.
- Bullseye interpretato da Colin Farrel, non per l'attore (ed ho apprezzato il simbolo che gli hanno fatto sulla fronte, come nel fumetto) ma per il costume. Non volete dargli un costume bianco e nero? Va benissimo! Lo volete vestire da motociclista tamarro? Ci posso passare sopra! Ma allora perchè diavolo gli fate dire "voglio un fottutissimo costume" e poi è vestito esattamente come prima?


Hulk
, partendo da quello di Eric Bana, il quale ho trovato gradevole nella parte, anche se l'attore è un po' troppo alto per interpretare l'insicuro Bruce Banner, ma sono piccolezze! Quello che non va giù ai fan è che la sua controparte sia davvero troppo alta: il "gigante verde" nel cartaceo è sempre stato più o meno alto sui 2 metri e 50, nel film del 2003 era alto sui 4 metri, infatti si vedeva l'enorme differenza con gli altri personaggi, un vero e proprio gigante!
Invece l'Hulk di Edward Norton del 2008 è stato ridimensionato riavvicinandosi alle misure cartacee, anche se il suo colorito (se nel primo film troppo acceso) era fin troppo sbiadito in questo reboot. Cosa più grave secondo me è stata la scelta di cambiare Abominio, non solo in parte nelle origini, ma soprattutto esteticamente. Capisco che l'estetica cartacea del personaggio non sia molto "cinematografica", visto che ricorda molto l'uomo della palude dei cartoni di Scooby-Doo

ma il drastico cambio estetico che è stato apportato non mi ha fatto impazzire, trasformandolo in una sorta di scheletro sotto un giga-effetto di steroidi.

Nulla da dire per quanto riguarda l'Hulk di Ruffalo in Avengers, esteticamente forse il più somigliante all'originale e l'unico fin'ora ad avere i lineamenti facciali dell'attore che lo interpreta. L'unica cosa da rimproverargli magari sono le sue movenze che ricordano parecchio King Kong.

Ed ora tocca agli X-Men, più precisamente Wolverine:
non vi preoccupate, anche io penso che Hugh Jackman sia PERFETTO per la parte, anche se circa 30cm più alto della sua controparte cartacea, ma con le giuste inquadrature ed un cast di attori non troppo bassi sono riusciti a non far notare troppo la differenza. Anche con la capigliatura hanno cercato di mantenersi sempre sull'originale, infatti nei primi 3 film tutto ok. Il dramma è partito dall'anch'esso criticatissimo X-Men -  Le origini di Wolverine, in cui i capelli del nostro Logan (o per i più esperti James Howlett) si sono inspiegabilmente appassiti.


Ma il peggio deve ancora arrivare! Nello stesso film infatti, tra i tanti, era presente il personaggio di Deadpool, interpretato da Ryan Reynolds, che personalmente trovo perfetto per la parte. Il brutto per un fan (come me) è stato vedere il personaggio stuprato violentemente, inserendogli un'accozzaglia di poteri che non ha, ed eliminando il costume per fare... questo:



Praticamente, nella loro piena attività celebrale, hanno chiuso la bocca ad un personaggio soprannominato "The merc with a mouth", complimenti!

Un'altra scelta che non ho apprezzato, sempre riguardante il mondo degli X-Men, è stato Bestia: non tanto per come è stato fatto, anzi ho apprezzato davvero tanto il lavoro di trucco e costume fatto sia in X-Men 3 - Conflitto finale, in cui bestia mi ricordava molto le vecchie versioni, sia in X-Men- L'inizio in cui era molto più moderno. Ma parlando proprio di quest'ultimo film, la scelta dell'attore mi ha deluso non poco: Nicholas Hoult ha interpretato il mutante noto anche con il nome di Hank McCoy ed in questo film si parla proprio delle sue origini e della sua trasformazione. Hank è un giovane mutante con una corporatura molto scimmiesca ed una peluria molto sviluppata per tutto il corpo, cosa che gli da grande imbarazzo ed è da qui che i suoi problemi di autostima nascono principalmenete.

Facendolo interpretare da Hoult, che non ha nessun difetto fisico, si perde completamente questo lato del personaggio, sennonchè quando si toglie le scarpe ha dei piedi deformi con dei pollici opponibili. Si ok, è comunque una malformazione, ma fin quando è un problema che si risolve semplicemente portando le scarpe non si affronta la tematica principale del personaggio.
In "Wolverine - L'immortale" invece c'è una Viper a cui faceva proprio schifo una tinta, infatti si presenta con i capelli biondi anzichè verdi ma vabbè... se bisogna trovare dei difetti in quel film, di certo il colore dei capelli di un antagonista completamente rivisitato è il minore dei mali.

Altri Personaggi rivisitati sono presenti nella saga di Thor.
Partendo dal fatto che ho adorato le scelte di casting, per lo meno sul piano estetico, dei personaggi di Thor, Loki, Odino e Lady Sif, ma alcuni personaggi mi hanno convinto meno:
- Volstagg interpretato da Ray Stevenson (che tra l'altro è stato anche Frank Castle in Punisher - War Zone), che per essere soprannominato "il voluminoso" è piuttosto basso e poco "tondo";
- Heimdall interpretato da Idris Helba, hanno traformato un dio nordico in un dio di colore... mah! Per carità ho apprezzato molto la sua interpretazione ed hanno caratterizzato bene il personaggio, però il naso si storce comunque;
- Malekith interpretato da Christopher Eccleston (il nono Dottore, per gli amanti del genere) completamente rivisitato esteticamente.
Su carta aveva capelli lunghi e bianchi, un costume rosso-nero e il volto diviso a metà di colore blu e nero.


Nella pellicola invece, rivisitando per ovvi motivi cinematografici il costume, si presenta con la faccia di un colore tendente al bianco, solo in seguito il volto viene "diviso " a metà da una cicatrice, ed il capo quasi sempre coperto da un elmo.

Non so... dei tre cambi nessuno dei tre mi ha sconvolto particolarmente, tutte scelte discutibili ma che non ti fanno odiare i personaggi.

In Man of Steel le rivisitazioni de costumi di Superman e Zod non mi sono dispiaciute, e le scelte degli attori le ho trovate azzeccatissime. Poi però, siccome Hollywood non può lasciare in pace ne il colore della pelle ne quello dei capelli dei personaggi dei fumetti qualche porcata la dovevano fare per forza, nello specifico:
- Perry White interpretato da Laurence Fishburne. Si, un personaggio che fa White di cognome lo intepreta un nero, ma che simpaticoni!
- Lois Lane interpretata da Amy Adams, e siccome a Howllywood l'odio per le tinte supera ogni limite, hanno dovuto lasciare la Adams rossa, anche se la collega/compagna dell'uomo d'acciaio è storicamente mora.



Passiamo ora a the amazing Spider-Man, film che ho già distrutto abbastanza in una passata recensione, leggiamo brevemente gli errori maggiori:
- Peter Parker interpretato da Andrew Garfield. Pur capendo l'importanza di cambiare costume per non ricordare troppo la vecchia trilogia, il costume di questo reboot non mi è piaciuto affatto. Peggio di questo però c'è l'attore, che esteticamente non mi ricorda assolutamente il giovane e gracile Parker del cartaceo, anzi si presenta alto, bello e senza la classica "faccia da sfigatello" per cui reputavo Tobey Maguire PERFETTO.
- Lizard, anche di questo ho già parlato, più che una lucertola mi ricorda molto i Goomba del vecchio film di Super Mario.
- Zia May, che ha sempre rappresentato una dolce vecchina dai capelli bianchi, è stata fatta mora.
- E concludiamo con Electro interpretato da Jamie Foxx. Non fraintendetemi, io adoro Foxx come attore da quando l'ho visto nei panni di  Fottimadre Jones in "Come ammazzare il capo e vivere felici", ma poi torniamo sempre li: perchè prendere un attore nero per interpretare Max Dillon, un personaggio bianco? Ciò non bastasse lo hanno fatto diventare un incrocio tra Avatar e un uomo-pesce di One Piece. Qualcuno lo ha addirittura paragonato a Mister Freeze del pessimo film di Joel Schumacher


Poi vabbè, nessuno dice che "era meglio mantenersi sul costume originale" no ok, si sa che è bello quanto un calcio sulle gengive, ma potevano mantenere almeno parte del designe classico, oppure riadattare quello della Ultimate.
Ora, molte pagine hanno detto che Electro anche nei fumetti è blu, soprattutto nella versione Ultimate.
Cazzata.

Electro è blu solo quando diventa incorporeo e il suo corpo diventa interamente elettrico, quindi se fosse stato rappresentato così non mi sarei lamentato. Quando Dillon si trova nel suo stato normale ha una carnagione quasi del tutto rosea, infatti:


E concludiamo con uno degli ultimi arrivi: Quicksilver

Direttamente dal prossimo film sugli X-Men - Giorni di un futuro passato, questa... versione di Spy Kids. Lascio a voi i commenti. Io non ce la faccio.


Se, secondo voi, altri personaggi sono stati stuprati esteticamente parlando, se non siete d'accordo o se semplicemente volete dire la vostra, c'è tutto lo spazio che volete proprio qui sotto! Alla prossima!



Il Fob


domenica 16 febbraio 2014

Cinefumetti Marvel: Presente e Futuro - News

Con il rapido avvicinarsi del secondo film dedicato a Captain America la continuità dei cinefumetti basati sui personaggi della Casa delle Idee diventa sempre più intricato e vasto; come se non bastasse, a complicare maggiormente le cose ci si mette il CEO della Disney Robert Iger che, parlando proprio del sequel “Captain America: The Winter Soldier”, preannuncia “grandi eventi che verranno messi in moto”. Pare quindi che questi “grandi eventi” metteranno le basi (e avranno ripercussioni) per “Avengers 2: Age of Ultron” e influenzerà anche lo show televisivo “Agents of S.H.I.E.L.D.”.

Captain America: The Winter Soldier ovvero il film che aspetto di più
                                  
Ora, molti di voi si chiederanno cosa c’entrerà “Guardiani della Galassia” in tutto questo casino di eventi? Si mormora che il film dedicato al gruppo cosmico (in uscita il 1° Agosto) servirà a riprendere e ampliare il plot di Thanos; quindi Guardiani della Galassia sarà una sorta di apripista per Avengers 3? Per ora, tutto tace su questo fronte (contando che la Marvel ha una “roadmap” che arriva fino al 2021 per quanto concerne il grande schermo…).
I Guardiani della Galassia: Motore per il futuro o film a sé stante?

E parlando sempre di speculazioni, Kevin Feige (presidente della produzione ai Marvel Studios) ha detto che durante questi 7 anni potremmo vedere anche svariati film che vogliono mettere al centro dei riflettori “personaggi minori” che fanno parte del Marvelverse cinematografico: uno di essi è Ant-Man e l’altro personaggio che potrebbe avere un film tutto suo è Vedova Nera; anche se il suo passato verrà svelato durante gli eventi di “Age of Ultron” (sempre secondo un’intervista rilasciata da Feige a “Total Film”) sembra che all’interno dei Marvel Studios piaccia l’idea di ampliare la storia di questo personaggio con un film in solo (magari mettendo in campo l’altra Vedova Nera, Yelena Belova).
 

Kevin Feige al Comicon di San Diego

Insomma il panorama che si dipinge davanti ai nostri occhi è quello di trasposizioni cinematografiche che riprendono un pochino le dinamiche dei fumetti da cui sono trasposti, dove ogni eroe ha una testata tutta sua, per poi diventare un team durante qualche crossover.


Excelsior

La DC e i suoi progetti TV - News

Grandi (e tante) novità per la casa di fumetti americana DC riguardo le trasposizioni sul piccolo schermo di alcune loro testate (le cui serie sono attualmente in corso oppure sono in produzione), ovvero “Arrow” (di cui il Fob ci da’ puntualmente un resoconto a ogni nuova puntata), il più prossimo “The Flash” e il non tanto prossimo “Gotham”.

A quanto pare l’emittente televisiva americana CW ha già commissionato agli sceneggiatori di Arrow una terza stagione completa (insieme a altri nomi noti come Supernatural che arriverà alla sua decima stagione di vita) mentre per quanto riguarda il telefilm di Flash, l’Hollywood Reporter ha dichiarato che nel pilota della serie sarà presente nientepocodimenoche John Wesley Shipp (molti di quelli nati negli anni ’90 lo ricordano meglio come Barry Allen nel poco fortunato telefilm “The Flash” di quel periodo… io  appena ho letto questa notizia mi è scesa una lacrimuccia per quanta nostalgia ho avuto) il cui ruolo però è tenuto sotto stretto segreto (anche se i fan [tra’ cui il sottoscritto] speculano e sperano che interpreti Jay Garrick, alias il Flash originale della “Golden Age” dei fumetti) e nulla vieta che possa diventare una figura ricorrente nel serial; oltre a lui anche Tom Cavanagh è stato aggiunto al cast e interpreterà il ruolo di Harrison Wells (l’inventore della macchina che, a causa di un malfunzionamento, darà origine allo Speedster di Central City).

   Flash interpretato da John Wesley Shipp. Adoro quest'uomo...


Per chiudere, pare che la FOX abbia deciso quali attori utilizzare per parecchi ruoli per il serial in produzione “Gotham”, ovvero:

Ben McKenzie (The O.C.) interpreterà il giovane James Gordon (il personaggio centrale di questa serie poliziesca ambientata a Gotham);


Ben McKenzie in Southland: che questa parte abbiainfluito per la sua scelta come Gordon?

Sean Pertwee sarà Alfred Pennyworth (per gli amanti del telefilm icona UK "Doctor Who" il cognome Pertwee risulterà familiare, visto che Sean è il figlio di Jon Pertwee, alias il Terzo Dottore);


Sean Pertwee: Forse l'unico che non mi convince

Un giovane Oswald Cobblepot sarà interpretato da Robin L. Taylor (The Walking Dead);

 Robin L. Taylor: Inquietantemente simili...

e inoltre Donal Logue (dopo aver smentito i rumors secondo i quali doveva essere lui a interpretare James Gordon) interpreterà il burbero e moralmente ambiguo Detective Bullock (il quale agirà da mentore per il giovane Detective Gordon).



 Donal Logue: molto Bullock


Inoltre sono ufficialmente iniziati i casting per trovare il giovane Bruce Wayne che dovrebbe fungere da comprimario nella serie (ricordiamo che questa è ambientata prima della venuta del Cavaliere Oscuro).






Excelsior

lunedì 10 febbraio 2014

Lex Luthor, Alfred Pennyworth e John Stewart: cosa ci riserva il futuro (cinematografico)? - News

Immagino che tutti abbiate presente la nemesi di Superman; perfetto, ora abbandonate quel Lex Luthor e preparatevi a un Luthor capo di una gang di teppisti, pieno di tatuaggi (tra’ cui il più notabile uno squarcio dello skyline di Metropolis sul braccio destro) e con un profondo odio per Bruce Wayne e Superman (ok, magari questa cosa è rimasta uguale…). A quanto pare questo sarà il Lex interpretato da Jesse Eisenberg (The Social Network) nel film in arrivo Superman vs. Batman.


Da 14enne teppista a 18enne miliardario, le caratteristiche principali che questa nuova versione vuole mettere in evidenza sono una volontà di ferro e la determinazione che permettono a un ragazzo di ascendere da capo di una banda a CEO della LexCorp.
Ricordiamo che Eisenberg è stato selezionato dopo una lunga sessione di casting da parte del regista Zack Snyder, il quale inizialmente voleva utilizzare qualche attore più “veterano” a cui far interpretare il villain. Altri nomi che hanno fatto parte del suddetto casting sono Tom Hanks, Joaquin Phoenix (che però ha rifiutato la parte) e Adam Driver (il quale si dice apparirà lo stesso nel film, ma nelle vesti di Nightwing). La scelta del giovane Jesse ha anche dato il via a speculazioni sul fatto che Lex Luthor sarà pelato o meno (lo stesso attore, scherzando, ha detto che si sentiva pronto a scommettere 100$ che all’inizio delle riprese avesse ancora i capelli e alla fine no).

Per quanto concerne invece il maggiordomo di casa Wayne, pare che sarà l’attore vincitore di 1 premio Oscar Jeremy Irons (Die Hard III, Il Mercante di Venezia) a interpretare l’onnipresente coscienza di Bruce Wayne sempre nel film Superman vs. Batman (anche se la notizia ha suscitato parecchio clamore, visto che dare una parte che molti definiscono quasi secondaria a un attore di tale calibro sembra quasi uno spreco).


E per concludere, ultimo ma non ultimo, alcuni rumors vogliono che potrebbe essere Dwayne Johnson (ai più è conosciuto con il suo nome da wrestler, The Rock) a interpretare l’architetto-Lanterna Verde John Stewart (il che potrebbe far supporre che si stia effettivamente pensando a un film della JLA), anche se lo stesso The Rock ha parzialmente smentito la notizia tweetando “Ho solo detto che John Stewart potrebbe fare il culo a Superman”.


Che dire riguardo tutto ciò? Per il futuro Lex Luthor personalmente gli concedo una chance senza problemi: la rivisitazione di un cattivo che non viene ripreso dai tempi di Gene Hackman (personalmente parlando, non avendo visto l’interpretazione di Kevin Spacey in Superman Returns) in chiave moderna potrebbe cogliere il succo del “mastermind” a cui siamo abituati, mentre per quanto riguarda Jeremy Irons nel ruolo di Alfred… bhé, lì invece si, mi sento di dire che sono un pochino scettico visto che come pietra di paragone avrà l’interpretazione magistrale di Michael Caine nella trilogia di Nolan (a tutt’oggi il miglior Alfred che sia stato fatto, nonostante il mio attaccamento sentimentale a Batman del 1989 e Batman Returns).
Per il rumors riguardante Dwayne Johnson interpretare una Lanterna Verde, preferirei magari prima vederlo in un teorico seguito del film sui Corps per vedere quanto la parte gli calzi a pennello oppure gli vada stretta prima di sbilanciarmi in commenti precoci, anche se il wrestler-attore ha già saputo dare prova di essere in qualche modo parecchio malleabile facendo ruoli sia action (Roadblock in” G.I. Joe: La Vendetta” oppure Luke Hobbs nei capitoli 5 & 6 [e prossimamente anche nel 7] della serie “Fast and Furious”)o comici (Elliot Willhelm in “Be Cool” o Beck in “Il Tesoro dell’Amazzonia”).

Excelsior

domenica 9 febbraio 2014

Arrow - Heir to the Demon S2x13 - La recensione

*Il Presente*
La puntata si apre con l'arrivo di una giovane donna all'aereporto di Starling City, tutto quello che sappiamo su di lei è che si chiama Raatko; per qualche motivo la vigilanza tenta di arrestarla ma lei se ne libera molto facilmente mostrando la sua grande abilità nel combattimento corpo a corpo.

Nel frattempo Felicity avverte Walter che la Tempest, s.r.l. della sua ex moglie Moira Queen che in precedenza si è occupata di azioni illegali e segrete (come ad esempio il recupero della Queen's Gambit, nave con cui sono nafragati Oliver e gli altri 6 anni prima)
ha emesso un bonifico bancario ad un conto della Starling National Bank. Felicity sospetta che Moira abbia qualche nuovo scheletro nell'armadio e Walter le riferisce che chiederà spiegazioni alla sua ex moglie. Contemporaneamente Mark Frances aiuta Moira con la campagna e chiede ad Oliver di smetterla di sostenere politicamente Sebastian Blood, per ovvie ragioni.

Oliver va a trovare Laurel che nel frattempo era stata ricoverata in ospedale, lì sono presenti anche i suoi genitori. La ragazza afferma che non ha assunto nessuna droga la sera prima perciò non sa la causa del suo malore. Oliver nota uno strano colore nell'occhio di Laurel e quest'ultima  rivela al padre che prima di svenire ha avuto una visione di Sara, sua sorella.

Oliver segue Sara e la vede incontrarsi con Raatko; L'arciere crede che quest'ultima voglia far del male alla sua amica ma le due ragazze si scambiano un bacio appassionato. Qui scoprima che Nyssa Raatko non è altro che la figlia di Ra's Al Ghul, erede di suo padre a capo della Lega degli Assassini, ed è qui per far rispettare il giuramento di Sara: nessuno può andarsene dalla lega, pena la morte.

Felicity si presenta a casa di Moira e le rivela che ha fatto ricerche sulla Tempest e sa che il bonifico era a favore del dr. Gill, l'ostetrico che è a conoscenza del padre biologico di Thea. Felicity rivela a Moira che sa tutto di Malcom Merlyn e chiede di dirlo a Oliver, ma la madre le consiglia di non dire niente a suo figlio, per il bene di entrambi.

Nyssa cerca di convincere Sara a tornare indietro altrimenti suo padre ordinerà la sua eliminazione; qui scopriamo che è stata Nyssa a salvare Sara e addestrarla in quegli anni dopo l'isola e le due ragazze si sono amate ma ora Sara non prova più quel sentimento per lei.
Quest'ultima torna nella base di Arrow, qui Digle avverte gli altri che Laurel è stata ricoverata a casua del veleno di un raro serpente, così capiscono che è stata Nyssa a farlo e che se Sara non tornerà alla Lega con lei anche il resto della sua famiglia ne pagherà le conseguenze.

Come sospettavano, la madre di Sara viene rapita da Nyssa e un suo aiutante; Arrow e Black Canary cercano di fermarli ma falliscono.
Nyssa comunica alla sua amata che ucciderà sua madre se non tornerà con lei entro 24 ore.
Arrow, Black Canary e suo padre riescono a catturare l'aiutante di Nyssa, ma questi, prima di essere interrogato, si avvelena e muore. Così Sara fa sapere a Nyssa che tornerà da lei a patto che liberi sua madre e lasci in pace la sua famiglia, in quel momento però vediamo Sara stringere una fiala di veleno.

Sebastian Blood incontra Moira e le consiglia di lasciar perdere la candidatura per il bene di suo figlio e dell'amicizia che li lega, lei ovviamente rifiuta. Poco prima di una conferenza stampa Felicity rivela a Oliver la verità sulla madre.


Arrow, Felicity e Digle, tornando alla loro base, scoprono che il veleno è scomparso, così capiscono che Sara vuole uccidere Nyssa; Oliver ha paura che se questo dovesse accadere Ra's Al Ghul si vendicherebbe di tutti loro, così decide di andare a fermare la sua amica.


Sara e suo padre raggiungono Nyssa e salvano sua madre ma Sara sviene ai piedi della giovane assassina, quindi capiamo che lei ha deciso di togliersi la vita così che la sua famiglia non correrà più il rischio di essere tormentata dalla Lega. Interviene Arrow che affronta e sconfigge Nyssa con una certa facilità e soccorre Sara somministrandole l'antidoto. Nyssa, felice che la sua amata sia sopravvissuta, comunica a Sara che, in nome di Ra's Al Ghul, ora è libera.

Oliver torna a casa e avvia una discussione con sua madre: dice che sa tutto di Thea e di Merlyn e che davanti a sua sorella fingerà di non sapere nulla solo per il suo bene, ma da ora in poi non si fiderà più sua madre.


Una volta a casa, Laurel sfoga tutta la sua rabbia su Sara, accusandola di aver rovinato le loro vite, di essere la causa della separazione dei loro genitori e dei recenti fatti accaduti con la Lega degli Assassini, e gridandole contro le ordina di andarsene.

Torniamo a vedere Slade Wilson che ha un breve dialogo con Sebastian Blood; quest'ultimo chiede se deve fare qualcosa per la candidatura di Moira ma Slade gli riferisce che ci penserà lui.

Sara raggiunge Oliver nella sua base e dopo un breve dialogo i due si baciano.


*Il Passato*

In questa puntata non vediamo i fatti accaduti sull'isola ma semplicemente dei Flashback del prima e del durante la partenza di Oliver sul Queen's Gambit, il tutto ambientato a casa Lance. Vediamo il rapporto tra le sorelle Laurel e Sara, quest'ultima che aveva già una relazione segreta col ragazzo di sua sorella. Poi scopriamo che è stata Moira Queen a avvertire Laurel e suo padre che Sara era partita insieme a Oliver, tutti ne erano all'oscuro eccetto la madre delle due ragazze.


Pareri personali
Arrow è sempre stato uno di quei telefilm che "riadattano" personaggi e fatti presenti nei fumetti per renderli più televisivi, cosa normale che i fan hanno imparato ad accettare, il problema arriva quando si esagera con la libertà di cambiamento. Un esempio lampante, che ha fatto discutere molto i fan, è stato il cambiamento del personaggio di Black Canary: non tanto per il congegno sonico che usa per stordire i suoi nemici (nei fumetti il suo urlo sonico era il suo superpotere) quanto il cambiamento del suo nome (Sara invece di Laurel) e la creazione di una sorella inesistente sul cartaceo.

In più il regista ha avuto l'idea di cambiare sessualità a Nyssa Raatko, figlia di Ra's Al Ghul, il minore dei cambiamenti fin'ora. Magari i fan si sarebbero lamentati di più se fosse stato applicato all'altra figlia del capo della Lega degli assassini, Talia Al Ghul. Cosa ne pensate di questa variazione del personaggio di Nyssa?

Un paio di cose non mi sono piaciute in questa puntata: per esempio l'ex Detective Lance che stende l'assassino con un pugno, dopo che sia Arrow che Canary falliscono nel fermarlo, oppure la troppa facilità con cui l'arcere stende Nyssa. Oliver non è riuscito a fermare Merlyn e riesce a neutralizzare con quella facilità la figlia di Ra's Al Ghul? In più, magari per pignoleria personale, non riesco a capire come abbiamo raggiunto così in fretta Nyssa subito dopo il rapimento della madre di Sara, come se sapessero perfettamente quello che era appena accaduto ed il luogo esatto.

Cosa succederà nelle prossime puntate? Come sarà il rapporto tra Oliver e sua madre? E tra le sorelle Lance? Black Canary diventerà un membro fisso della squadra? E cos'ha intenzione di fare Slade a Moira Queen? Purtroppo le risposte a queste domande non avverrano prima della prossima puntata, che verrà trasmessa il 26 febbraio. A presto!

Voto finale: 2/5


Il Fob

sabato 8 febbraio 2014

Agents of S.H.I.E.L.D. - T.R.A.C.K.S. S1x13 - La recensione

*Nelle puntate precedenti*
Dopo i recenti fatti accaduti nelle puntate precedenti (il rapimento di Coulson, la scoperta che i suoi ricordi di Tahiti erano falsi, l'apparente morte di Mike, Skye che in realtà non ha genitori biologici nello S.h.i.e.l.d. ma è uno 0-8-4 ovvero un "oggetto di origine sconosciuta", la collaborazioe tra Ian Quinn e il Chiaroveggente, ecc...) il piccolo gruppo di agenti è intento a rintracciare Ian Quinn, boss criminale che hanno affrontato già in precedenza.

Per scovarlo, Skye scopre un suo acquisto sospetto, un pacco proveniente dalle aziende Cybertek Inc., che verrà trasportato su un treno protetto da alcune guardie (ex militari mercenari) attraverso l'Italia. Coulson sospetta che l'acquisto sia così importante che Quinn vorrà vederlo di persona, così si mette d'accordo con il capo delle autorità italiane, l'agente Russo, per farsi cedere il controllo dell'operazione. Sul treno si dividono a squadre sotto copertura: May e Ward dovranno trovare il pacco e applicargli un localizzatore, Skye e Fitz dovranno controllare le comunicazioni e avvisare di qualsiasi spostamento della merce e infine Coulson e Simmons dovranno occuparsi di Carlo Mancini, capo delle guardie.
May e Ward si preparano in un vagone, la prima esce dal finestrino e sale sopra al treno monitorando l'interno con degli occhiali a infrarossi, Ward invece si traveste da controllore. Skye e Fits si nascondono in un vagone merci e attrezzano i loro congegni per le comunicazioni guidando May. Coulson e Simmons si fingono passeggeri. La ragazza tiene in mano un'urna e inizia una finta discussione con Coulson, qui c'è uno splendido cameo del sommo Stan Lee. All'arrivo di Mancini, Simmons fa cadere la polvere dell'urna ai suoi piedi, così che May possa seguire le sue impronte da sopra il treno


Qui la puntata si divide in parti facendo vedere, con l'uso di alcuni flashback, quello che accade a ogni membro del gruppo contemporaneamente.

*Dalla parte di Coulson*
Simmons e Coulson si accorgono che i comunicatori non funzionano, sospettando di essere stati scoperti e Coulson va a controllare. Arriva all'ultimo vagone, qui arriva Ward scappando da Mancini e i suoi uomini; accorgendosi che Mancini ha in mano una specie di granata, i due agenti su buttano fuori dal treno. Mancini lancia la granata che esplodendo emette una specie di polvere e il treno misteriosamente svanisce dietro di essa.

*Dalla parte di Ward*
Ward travestito da controllore viene chiamato da una donna che gli chiede aiuto.
Si scopre che in realtà era un'altra guarda e Ward riesce a neutralizzarla. L'agente si accorge che i comunicatori non funzionano, incontra Simmons e le chiede di nascondersi insieme a Fitz e Skye. Mancini e i suoi uomini scoprono Ward e rivediamo la stessa scena svoltasi poco prima con Coulson. Una volta a terra si nascondo tra le campagne e trovano un furgoncino con i cavi tagliati; anche trovandolo troppo sospetto decidono di prenderlo e di tornare al loro aereo. Una volta arrivati alla loro base vengono contattati dall'agente Russo che gli comunica che anche lui e i suoi uomini sono stati attaccati. Dopo poco vengono raggiunti da quest'ultimo ma da dietro appare May che stende l'agente delle forze italiane.


*Dalla parte di May*
May viene scoperta e si lancia giù dal treno. Poco dopo vede Coulson e Ward fare la sua stessa fine; lì si accorge che quella strana granata ha come paralizzato i due agenti, quindi il treno non è sparito ma semplicemente loro sono come congelati nel tempo per qualche secondo, perciò il treno ai loro occhi sembrava sparito nel nulla. Si dirige nelle campagne per cercare un mezzo, trova un furgoncino e taglia i cavi ma viene scoperta dall'agente Russo e con altri uomini la portano via e la torturano per farla parlare; May riesce a liberarsi e a uccidere le altre guardie, tranne Russo che riesce a scappare. Qui vediamo le precedenti scene di Ward e Coulson. May spiega ai suoi colleghi che Russo li ha venduti e decollano. Poco dopo scoprono che il treno si è fermato in mezzo alle campagne e lo raggiungono. Sul treno trovano Simmons spaventata e confusa, nemmeno lei sa che fine hanno fatto Fitz e Skye.

*Dalla parte di Fitz e Skye*
I due giovani agenti, appena scoperto che i comunicatori hanno smesso di funzionare, cercano di avvertiregli altri ma una guardia irrompe nella loro stanza e cerca di fermarli con una di quelle strane granate; qui interviene Simmons cercando di fermare l'uomo, ma inavvertitamente la granata esplode colpendo solo loro due. Dopo aver messo Simmons al sicuro, i due si accorgono che il treno si sta fermando e decidono di seguire le guardie della Cybertek. Il localizzatore sulla cassa li guida fino ad una villetta e, come previsto da Coulson, anche Quinn è presente. Skye si dirige dentro la villa mentre Fitz cerca di manomettere le auto della sicurezza. Skye riesce a trovare la cassa della Cybertek ma nella stessa stanza trova il corpo di Mike in una spece di camera iperbarica; quì viene sorpresa da Quinn che la blocca, fa uscire Mike che si sveglia; a quest'ultimo manca la gamba destra, oltre ad essere sfigurato e controllato mentalmente a distanza. Quinn apre finalmente la cassa della Cybertek contenente una gamba bionica che il boss criminale applica all'arto mancante di Mike. Quinn chiede a Mike di uccidere Skye, lui si rifiuta dicendo che ha l'ordine di uccidere altre persone ed esce dalla stanza mentre Quinn spara due colpi a Skye. Mike raggiunge le guardie della Cybertek che attendono il loro pagamento e inizia uno scontro con loro; dopo averli uccisi tutti gli viene dato l'ordine di non affrontare lo S.h.i.e.l.d.
Ward, May, Simmons e Coulson riescono a raggiungere la villetta, catturano Quinn e trovano Skye in fin di vita, così decidono di ibernarla come è stato fatto per Mike.
Ritroviamo quest'ultimo in un parco pubblico mentre chiede alla macchina nella sua testa se può incontrare suo figlio, il "controllore" gli risponde di no. Qui c'è un primo piano sulla gamba bionica di Mike e leggiamo la scritta "Deathlok".  


                                          


Pareri personali
Beh, che dire? La Marvel ha fatto un azzardo creando una serie TV con personaggi inesistenti e sconosciuti (unico conosciuto l'agente Coulson) e, piano piano, la loro schiera di fan aumenta, aumentando anche la qualità della serie e le citazioni al loro interno. Spesso, come in questo episodio, vengono nominati personaggi dei fumetti (Deathlok e Blonsky), aziende (Cybertek Inc.), ci sono dei camei (Nick Fury, Maria Hill, Stan Lee) o, come nelle puntate passate, vediamo la nascita di alcuni super criminali (Blizzard e Graviton). Essendo la casa delle idee stracolma di supereroi e supercattivi, ideare una serie tv che possa contenere storie di quei personaggi che non appariranno nei film è un gran vantaggio per i fan, anche se spesso le cose vengono rimodellate o adattate per il piccolo schermo, procedimento che viene applicato per qualsiasi produzione che siano serie TV, cartoni o film. In questa puntata, per esempio, viene nominata la Cybertek Inc., azienda sussidiaria della Roxxon che ha sviluppato la tecnologia di Deathlok, personaggio molto famoso per i fan del cartaceo.
Se c'è qualcosa da rimproverargli è che magari la prossima volta che vogliono girare scene in Italia sarebbe meglio prendere attori che parlano davvero l'italiano, e che non si limitino a gesticolare eccessivamente parlando un italiano molto americanizzato, anche se sicuramente ce ne siamo accorti solo noi! Visto che è già ufficiale la notizia di alcune riprese nel nord del nostro stivale, speriamo davvero che rimedino a questo piccolo inconveniente.



Voto finale: 3,5/5

Il Fob